Agli studenti delle scuole dell’istituto Paglieri è stato sottoposto un questionario sulla sostenibilità ambientale.139 studenti, cioè il 40% di quelli totali, hanno risposto alle nostre domande.Si noti dalle percentuali che la maggior parte degli studenti che ha risposto è attenta alla sostenibilità e più della metà usa la borraccia. Già questa è una cosa buona, perché ogni gesto può fare la differenza.Basti pensare che in Italia ci sono circa7.407.312 studenti, che equivalgono al 12,5% della popolazione italiana. Inoltre, i vostri consigli sono stati ottimi e noi speriamo che prima o poi qualcosa si farà per invitare ogni studente a fare più attenzione.
Come dicevamo, al questionario hanno risposto 139 studenti, un numero che corrisponde al 40% degli studenti e studentesse totali. Un dato che si rivela statisticamente rilevante. Ringraziamo quindi tutti coloro che hanno collaborato con noi a questa ricerca.
La metà degli studenti ritiene di essere accurata in materia di riciclo, mentre l’altra metà cerca di fare attenzione ma a volte si dimentica. Solo la minima parte non è interessata.
Alla maggior parte degli studenti la sostenibilità ambientale interessa, mentre ai restanti interessa poco o non interessa.
Contro ogni previsione, più della metà dei ragazzi beve dalla borraccia, la minima parte beve dalla bottiglietta di plastica e i restanti non bevono.
La metà degli alunni sarebbe stimolata a usare la borraccia con dei distributori di acqua naturale/gasata nella scuola, invece gli altri sarebbero spinti con delle borracce in dotazione, o non interessa.
Preziosi i consigli che ci sono stati dati. Oltre alle richieste di avere in dotazione o in dono borracce termiche e la possibilità di riempirle (oltre che con l'acqua potabile dai rubinetti) da distributori di acqua fresca, è stato espresso il desiderio di organizzare giornate di sensibilizzazione come quelle con la Protezione Civile da dedicare alla pulizia di spazi della città .